Maestro Manzi il primo grande influencer italiano
Forse le generazioni più giovani non conoscono il Maestro Manzi. Nel 1960 Alberto Manzi venne scelto per condurre il programma “Non è mai troppo tardi” realizzato dalla RAI in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione. Il programma faceva parte di un progetto del Governo di allora per combattere l’analfabetismo e Alberto Manzi divenne noto a tutti come il “Maestro Manzi”.
Maestro Manzi influencer di prima generazione
Se consideriamo influencer chi attraverso un media riesce a influenzare milioni di persone, al netto di politici e personaggi della storia, possiamo considerare Il Maestro Manzi il primo grande influencer italiano. Alberto Manzi fu la prima persona in Italia in grado di influenzare milioni di persone attraverso un media e aggiungerei, con un nobile scopo!
Tre generazioni di influencer
Nel libro Media Training come comunicare in video con sicurezza ed efficacia, parlo di tre generazioni di influencer. La prima quella degli influencer televisivi, la seconda quelli degli influencer di YouTube i cosiddetti YouTuber. La terza quella degli influencer più moderni che comunicano in video in modo molto veloce su TikTok.
Maestro Manzi il primo in Italia
Il Maestro Manzi è il primo influencer di prima generazione, così come Mike Bongiorno, Maria De Filippi, Gerry Scotti o Barbara D’Urso. Quest’ultima è riuscita a creare un ponte con la seconda generazione con la sua attività social. Un altro personaggio che nasce come influencer di prima generazione è Marco Montemagno; ha fatto esperienza in televisione ma è poi diventato popolare al grande pubblico con i suoi video su YouTube come influencer di seconda generazione.
Gabriele Vagnato è un influencer su TikTok della terza generazione, con un profilo da oltre tre milioni di follower, che approda in televisione come conduttore.
Ho approfondito la storia di Alberto Manzi e le tre generazioni di influencer nel terzo capitolo “Media training tra televisione e web” del mio libro.