Riserva Selezionata in Italia: come funziona
Riserva Selezionata in Italia è un progetto avviato dallo Stato Maggiore della difesa per disporre di un bacino di personale altamente specializzato in possesso di particolari professionalità d’interesse non completamente disponibili all’interno delle Forze Armate.
Riserva selezionata per chi è?
La Riserva Selezionata è composta dagli Ufficiali di Complemento in congedo dell’Esercito e dai professionisti provenienti dalla vita civile.
Per i professionisti provenienti dalla vita civile, la nomina ad Ufficiale di Complemento viene conferita senza concorso, previo superamento di tutte le fasi previste dall’iter selettivo, ai cittadini italiani in possesso di spiccata professionalità e che diano ampio affidamento di prestare opera proficua nelle Forze Armate. La nomina è rivolta a coloro che possiedono, oltre alle professionalità e ai requisiti richiesti, un’ampia e consolidata esperienza lavorativa e una maturità professionale coerente con il titolo di studio e l’età posseduti.
Gli Ufficiali di Complemento ed i professionisti che risulteranno in possesso delle professionalità potenzialmente d’interesse per un impiego quale Specialista Funzionale, saranno inseriti in un bacino di forze di completamento e impiegati sulla base delle esigenze istituzionali.
Per poter far parte della Riserva Selezionata, gli Ufficiali di Complemento ed i professionisti provenienti dalla vita civile devono essere in possesso di una delle seguenti lauree e, ove previsto dalle norme vigenti, della relativa abilitazione all’esercizio della professione ed iscrizione all’albo professionale:
- Ingegneria;
- Architettura;
- Medicina e Chirurgia;
- Scienze Politiche / Scienze Internazionali e Diplomatiche;
- Lingue e Letterature straniere (conoscitori di lingue rare);
- Scienze della Comunicazione;
- Informatica ed equivalente;
- Giurisprudenza.
Inoltre, possono essere in possesso di spiccata professionalità (anche non supportata dalla laurea) in Giornalismo, Informatica o Interpretariato/Traduzione. È importante sottolineare che il possesso di uno dei titoli di studio sopra indicati non vincola in alcun modo lo Stato Maggiore dell’Esercito ad avviare il relativo iter selettivo. La scelta, infatti, è dettata da priorità di impiego che scaturiscono da esigenze operative, addestrative e logistiche dei Reparti in Patria e dei Contingenti militari impiegati all’estero, nonché dal possesso dei requisiti previsti dagli art. 3 e 5 del Decreto Ministeriale del 15 novembre 2004.
Riserva selezionata in quali corpi?
Il dispositivo di legge di riferimento prevede l’attivazione nei corpi militari dell’Esercito Italiano, Marina Militare, in Aeronautica e nell’Arma dei Carabinieri. Nonostante sia un corpo militare, in guardia di Finanza non è stata attivata la riserva selezionata.
- Riserva selezionata Esercito
- Riserva selezionata Marina Militare
- Riserva selezionata Carabinieri
- Riserva selezionata Aeronautica
Procedura di selezione
Il percorso di selezione prevede una serie di fasi, tra cui la verifica dei requisiti del curriculum vitae e l’idoneità psico fisica.
L’iter di selezione sarà curato da una apposita commissione, nominata dall’autorità militare competente, composta da ufficiali dell’Esercito e da rappresentanti del mondo accademico e professionale.
Un’opportunità per professionisti con particolari competenze
La Riserva Selezionata rappresenta un’opportunità per coloro che, in possesso di particolari professionalità e requisiti, vogliono mettersi al servizio delle Forze Armate. Grazie alla nomina ad Ufficiale di complemento, i candidati selezionati potranno contribuire al soddisfacimento delle esigenze operative, addestrative e logistiche dell’Esercito.
Tuttavia, è importante sottolineare che la selezione per la Riserva Selezionata è molto selettiva e riservata a coloro che possiedono particolari competenze e requisiti. Per tale motivo, è necessario che i candidati interessati si informino attentamente sui requisiti richiesti e sulla procedura di selezione, prima di presentare la propria candidatura.
Scopri gli altri post del BLOG
Il Manuale Media training edito da Hoepli per imparare a comunicare efficacemente in video.